Il primo colloquio ha lo scopo di fissare gli obiettivi che si vogliono raggiungere, attraverso una valutazione delle caratteristiche fisiche ed energetiche della persona; vengono considerate le eventuali predisposizioni, disfunzioni o squilibri in corso, nonché gli aspetti metabolici; un’analisi delle abitudini alimentari e dello stile di vita completano l’incontro iniziale della durata di circa un’ora.
L’analisi iridologica e la riflessologia plantare (secondo la Medicina Tradizionale Cinese) sono gli strumenti impiegati dal naturopata per determinare le debolezze costituzionali.
L’operatore aiuta nell’elaborazione di un percorso di benessere personalizzato attraverso i mezzi della metodica olistica applicata all’individualità della persona: consigli nutrizionali che includono il consumo di prodotti naturali e fitoterapici, l’integrazione di vitamine e minerali, l’uso di fiori di Bach per lavorare sulle emozioni che causano disagio.
Il colloquio si svolge normalmente di persona presso lo studio del naturopata che può in tal modo valutare diversi parametri fisici della persona, quali la trama dell’iride, la corporatura e struttura ossea. Può essere utile stabilire una serie di appuntamenti con cadenza mensile per il raggiungimento graduale degli obiettivi.
Con l’eccezione del primo incontro conoscitivo, che deve avvenire necessariamente faccia a faccia, consulenze a distanza – ad esempio via Skype – sono possibili. Anche in questo caso si garantisce ovviamente la regolarità fiscale con emissione di fattura elettronica a colloquio avvenuto.
L’approccio naturopatico corretto non richiede trattamenti che privano il paziente del suo senso di responsabilità, ma dovrebbe indicare solo le regole da seguire per aiutarlo a superare i suoi errori.