Vorrei per un attimo interrompere la serie degli articoli sull’alimentazione sana per dedicarmi ad un argomento che aiuta sia a non buttare via le verdure che avanzano, sia a farle diventare un gustoso e sano cibo con molte proprietà terapeutiche.
Oltre a tutte le belle proprietà
citate nel titolo dell’articolo, aggiungiamo: sani, perché contengono fermenti lattici molto utili alla nostra flora intestinale; genuini, perché’ li possiamo preparare da soli, impiegando pochissimo tempo. Potrebbe essere anche molto utile e pratico quando abbiamo acquistato una quantità di verdure più del necessario, o stiamo partendo per un week-end lungo, anche per due settimane di vacanza, e nel frigo sono rimasti un po’ di pomodori o pomodorini (se sono pomodorini allora fare qualche buchino con uno stuzzicadente), qualche rametto di sedano, una zucchina, un peperone o altro. Non c’è niente di più facile che fare una specie di conserva a “fermentazione breve” impiegando pochissimo tempo. Penso che ogni casalinga ha sempre sottomano qualche barattolo da 1 litro, o anche meno, e mezz’ora di tempo.
Allora procediamo. Intanto facciamo una specie di marinatura: in un pentolino versiamo un po’ di aceto e acqua in parti uguali in quantità tali da coprire la verdura che si ha a disposizione; aggiungiamo uno o due cucchiaini di sale, volendo anche la stessa quantità di zucchero se vi piace un gusto agro-dolce, un paio di foglie d’alloro e altre spezie, qualche grano di pepe nero, coriandolo o chiodo di garofano. La marinatura in eccesso si può riutilizzare per le prossime verdure da marinare, oppure si può utilizzare per marinare la carne da cuocere sulla brace.
Per chi piace piccante, aggiungete un peperoncino per barattolo o un pezzetto di zenzero.
Insomma, avete tutta la possibilità di improvvisare sulla base della vostra esperienza culinaria!
Mettiamo sul fuoco per far sciogliere sale, zucchero e lasciamolo raffreddare se intendiamo metterli da parte per più giorni; se invece si vuole un prodotto pronto entro 3-4 giorni, portiamo la marinata a bollitura. Nel frattempo prendiamo le nostre verdure, e se sono pomodori grandi li possiamo tagliare a metà; anche zucchine o sedano vengono tagliate a pezzi. Mettiamo in un barattolo e copriamo con la marinatura che abbiamo preparato (calda). Appena si raffreddano le mettiamo in frigo. Poi dipende solo dal vostro gusto, o dopo quanto tempo li utilizzerete. Comunque già dopo 4 giorni sono leggermente fermentate e si possono mettere sulle bruschette, nelle insalate, sugli spiedini come antipasto (ottimo antipasto perché contengono fermenti che favoriscono la digestione) o semplicemente come contorno. Sono squisite con le carni arrosto o alla brace. Provate!
Naturopratica 