Verdure crude ad inizio pasto.
Verdure: istruzioni per l’uso
Quando e come?
Prima risposta: le verdure debbono essere mangiate all’inizio del pasto perché in questo modo vengono mangiate in quantità maggiore che alla fine, e di conseguenza si sfruttano di più tutti i vantaggi che sono elencati di seguito.
La maggior parte delle verdure deve essere consumata cruda perché la cottura diminuisce significativamente tutte le sostanze preziose che naturalmente contengono le verdure.
Ed ecco i principali vantaggi e motivi del perché all’inizio del pasto e perché crude:
- Mangiate in maggior quantità, semplicemente ci si sazia e ci si riempie di più.
- Se eventualmente dobbiamo mangiare dopo cibi di scarso valore nutritivo (soprattutto cibi spazzatura), ne mangiamo di meno di questi.
- Perché sono i cosiddetti “super-cibi” con alto valore nutrizionale, visto che contengono vitamine, macro e micro minerali in forma più assorbibile per l’organismo.
- Sono ricchissime di antiossidanti e di conseguenza combattono i radicali liberi e in questo modo contribuiscono a rallentare l’invecchiamento.
- Stimolano i succhi gastrici e favoriscono la digestione.
- Fornendo enzimi digestivi (contenuti naturalmente) evitano la leucocitosi digestiva – fenomeno fisiologico del nostro organismo (il motivo di sudorazioni post pasto).
- Diminuiscono il gonfiore intestinale.
- Stimolano il sistema immunitario, mantengono il suo equilibrio e in questo modo ci difendono da tante malattie, tumori compresi.
- Essendo a basso indice glicemico, abbassano indice e carico glicemico dei pasti ed aiutano ad evitare i picchi insulinici.
In particolare quest’ultimo punto potrebbe approfondito:
- Diminuiscono il rialzo della glicemia dopo i pasti
- Aiutano a perdere peso in eccesso
- Migliorano la sensibilità insulinica
- Migliorano il controllo del diabete
- Fanno sentire sazi più a lungo
- Prolungano la resistenza fisica alla stanchezza
- Ostacolano malattie cardiocircolatorie.
- Essendo per la maggior parte alcanizzanti, combattono l’acidosi metabolica.
- Sono antiangiogenetici (significa che impediscono la crescita dei vasi sanguini intorno alle cellule tumorali).
- Promuovono l’apoptosi delle cellule danneggiate e in questo modo ci difendono dai tumori.
- Contengono fibre di qualità.
- Hanno il miglior rapporto K/Na (il rapporto che è regolato dal consumo di verdure) che serve per il buon funzionamento delle nostre cellule.
Quantità:
- Bisogna consumare minimo 3-4 porzioni di verdure al giorno tra crude e cotte; cercare di consumare le crude all’inizio del pasto.
- Importante: sottolineo PORZIONI, NON CONTORNO!
Qualità:
- Prima di tutto le verdure di stagione per assicurare la qualità. (Le verdure che non sono di stagione sicuramente non sono cresciute in condizioni naturali e contengono una maggior quantità di fertilizzanti)
- Verdure di colori diversi, in quanto contengono fitonutrienti diversi.
- Variare, perché ogni tipo di verdura contiene principi attivi e fitonutrienti diversi.
Naturopratica 